Evocazioni Risorgimentali.

Giovedì 12 Marzo con la mia classe siamo andati a Villa Fabbricotti per vedere alcuni busti e statue, rappresentanti personaggi che hanno avuto un ruolo importante nella storia di Livorno e quindi anche nel Risorgimento livornese.
Il primo busto è quello di Pietro Mascagni costruito nel 1942 da Todorov che usò marmo per il busto e arenaria per il piedistallo. Il busto è alto 178 cm, lungo 84 cm e profondo 82 cm; Mascagni è in abbigliamento da musicista e nella mano destra impugna una bacchetta. La statua di Mascagni ha subito qualche danneggiamento causato dalla natura e da persone che magari non sanno che rappresenta un'importante testimonianza della storia di Livorno. Inoltre dietro il busto c'è un muro pieno di scritte brutto a vedersi.
Il secondo ritratto è la statua del commerciante di vini Gustavo Corridi morto misteriosamente.
L'autore della statua è Cerri Vincenzo che lo costruì nel 1868 usando solo marmo; la stessa è alta 280 cm , larga 80 cm e profonda 71 cm. La statua è tenuta abbastanza bene perché non ci sono danneggiamenti da parte dell'uomo e poco dalla natura.
Gli altri ritratti sono quattro busti che rappresentano forse Cosimo II°, Cosimo III°, Ferdinando I° e Ferdinando II° dei Medici. Sono stati scolpiti da Fancelli tra il 1600 ed il 1699. Inoltre tutti i Medici portano lo stemma dei Cavalieri di Santo Stefano. Ricordiamo il ruolo della famiglia nel periodo risorgimentale.
L'ultimo ritratto è la statua della suonatrice di lira costruita da Brizzola Luigi solo con marmo; è alta 165 cm, larga 160 cm e profonda 100 cm. L'unico problema è che è tutta rovinata da scritte a pennarello e piccoli danneggiamenti subiti nel tempo.
Questa visita mi è servita molto per imparare qualche cosa in più sui personaggi storici di Livorno che si sono susseguiti nel corso dei secoli.