Giosuè Carducci

LIVORNO. Oltre cento bambini del circolo didattico "Carducci" e le biciclette messe a disposizione dal Gruppo Sportivo Montenero sono stati i grandi protagonisti della giornata conclusiva di due progetti di educazione stradale ("Strada facendo" e "Insieme in bicicletta in una città sicura") che è andata in scena all'Arena Ardenza e nel parco della scuola elementare Carducci. La manifestazione - promossa dal Comune, dalla Circoscrizione 5, dalla polizia municipale, dallo staff del progetto "Città Sicura" con la collaborazione del Gs Montenero - è stato l'epilogo festoso di un duplice percorso che durante l'anno scolastico ha portato i bambini del circolo didattico Carducci - guidati dalle loro insegnanti - ad affrontare le tematiche della guida in sicurezza, delle regole della circolazione stradale, della conoscenza della bicicletta e del rispetto dell'ambiente. Conoscenze che si sono concretizzate nella manifestazione conclusiva dove i bambini si sono esibiti in sketch, recite e canti che avevano un denominatore comune: il rispetto della legalità. "Iniziative come questa - afferma Fabio Ferroni, responsabile del progetto Città Sicura - ci riempiono di soddisfazione, perché ci danno la percezione che il messaggio di responsabilità che abbiamo cercato di trasmettere è stato raccolto". A fare gli onori di casa c'era la dirigente Camilla Pasqualini, che ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell'evento, per poi sottolineare "l'importanza della riscoperta di uno strumento come la bicicletta, soprattutto in una città come la nostra". Sulla stessa falsariga, il giudizio della vicecomandante della polizia municipale Rossella Del Forno. Che ha poi aggiunto: "Dobbiamo educare le generazioni più giovani alla legalità - afferma - e il lavoro che è stato svolto con questi bambini, grazie anche all'aiuto degli insegnanti, è stato molto importante. I due progetti si sono integrati bene". Soddisfatto anche il presidente della Circosrizione 5, Giuseppe Scavazzon, affiancato dalla responsabile dell'ufficio Maria Nunzia Talucci. "Con questi progetti ci siamo prefissati tre obiettivi - dice - Insegnare ai bambini ad andare in bicicletta in assoluta sicurezza. Far capire loro che la bicicletta è un mezzo utile soprattutto per spostarsi sul nostro territorio. Divulgare la disciplina della circolazione stradale". E dopo gli spettacoli, tutti in sella alle biciclette messe a disposizione da Giacomo Marchesini, presidente del Gs Montenero. Ovviamente dopo aver messo in testa il casco.