Giosuè Carducci

Il Progetto che abbiamo intitolato "Osservo e disegno con Hundertwasser"
si avvale dell'ausilio delle opere del pittore, scultore, architetto ed ecologista austriaco Friedensreich Hundertwasser, nato nel 1928 e morto nel 2000, artista che ha improntato la sua vita all'insegna dell'armonia vissuta in sintonia con la natura.
L'obiettivo principale del progetto è stato quello di far acquisire agli alunni una mentalità progettuale basata sui confronti, le differenze, le similitudini, le modificazioni e le riorganizzazioni.
L'acquisizione di tale mentalità è stata resa possibile attraverso l'attivazione delle competenze in processi operativi diversificati.
E' stato dunque eseguito un percorso che ha previsto:
- la scoperta del linguaggio dell'autore
- la ricerca della sintassi
- la costruzione di elaborati ispirati ai quadri di Hundertwasser
Gli alunni inizialmente hanno osservato alcune opere, poi hanno fatto confronti e hanno scoperto una realtà artistica basata sulla SINTESI, intesa come rappresentazione essenziale del reale, e sulla ANALISI, intesa come presenza di molti particolari. Successivamente hanno indicato gli oggetti dipinti e ne hanno individuato la prevalente biodimensionalità.
Hanno cercato di riconoscere l'organizzazione delle figure nel campo: esse sono organizzate in modo ordinato e riempitivo, non del tutto rispettoso delle coordinate regolari.
Gli alunni, continuando ad osservare l'opera di Hunterwasser, si sono accorti che l'immagine è organizzata nello spazio con caratteristiche che fanno pensare
- a una costruzione topologica della realtà
- a una sovrapposizione
- all'uso di "gradienti cromatici"
- ad una modificazione di grandezze.
Gli alunni, inoltre hanno capito come l'organizzazione dello spazio risulti simbolica: l'uomo diventa una cosa sola con l'ambiente. Si ha la sensazione che l'Autore sogni una città in cui ci sia un equilibrio tra uomo e natura; infatti guardando gli esseri umani rappresentati nei suoi quadri, essi appaiono parte della natura.
Dopo un'attenta lettura si sono individuati gli elementi significativi ricorrenti: alberi, case, finestre, facce, cielo.
Successivamente gli alunni hanno riprodotto alcuni degli oggetti individuati usando gli elementi costitutivi del linguaggio visivo presenti nelle opere di Handertwassen: sono riusciti a creare elaborati personali e significativi.

Gli alunni e le insegnanti Anna Acomanni e Marcella Nannipieri