Giosuè Carducci

Le offerte aggiuntive della scuola in accordo con gli enti locali direttamente coinvolti (gli interventi integrati per la continuità, per la prevenzione della dispersione scolastica e per l'educazione alla salute) e con gli altri soggetti - portatori di interesse del territorio (i percorsi sportivi, i laboratori linguistici, digitali, musicali, artistici, creativi, teatrali …) concorrono a sviluppare e consolidare sinergie e connessioni e contribuiscono a valorizzare la scuola come centro di aggregazione, come luogo di cultura, come comunità educativa e professionale attiva e aperta.

In particolare la scuola si avvale delle proposte del Programma "Scuola - Città" formulate dal CRED del Comune di Livorno. Si tratta di un insieme ricco e vario di percorsi didattici, che rende evidente quante opportunità può dare la "città" alla scuola e quanto la scuola può contare sulla "città". Il Programma "Scuola - Città", con la sua offerta di opportunità per espandere e qualificare l'offerta formativa, di piste interessanti per innovare la didattica, di stimoli a sperimentare percorsi culturali e professionali inediti è, da molti anni, testimonianza concreta dello stretto legame, interattivo ed efficace, che si è venuto a creare con la nostra Istituzione Scolastica.

La Provincia di Livorno offre anche alle scuole del 1^ ciclo importanti opportunità formative e servizi culturali utili. Gli Enti locali hanno infatti compiti di programmazione e coordinamento dell'offerta formativa inseriti nella loro funzione fondamentale: quella di rappresentare i propri cittadini, quindi anche i cittadini in età evolutiva, e di promuoverne lo sviluppo sociale, culturale ed economico. Il Comune e la Provincia stanno svolgendo assieme alla scuola, al volontariato, alle associazioni professionali un percorso che conduce a forme di progettualità pedagogica in grado di superare frammentarietà e promuovere valori orientati al bene comune e all'etica pubblica. Tra queste c'è la definizione del P.E.Z. (Progetto Educativo di Zona ), più specificatamente il P.E.Z. Età Scolare (3-18 anni) con l'obiettivo prioritario di promuovere l'inclusione scolastica degli alunni disabili.

Altra importante collaborazione si è concretizzata con l'Ufficio della Parità della Provincia di Livorno con la partecipazione della nostra scuola ad iniziative cittadine (La Marcia della Parità) e con la realizzazione di progetti di formazione per il personale docente e le famiglie. Promuovere una cultura del rispetto delle diversità che sappia valorizzare le differenze di genere offrendo pari opportunità e la lotta contro gli stereotipi sono i temi portanti per favorire l'educazione alla relazione e il contrasto alla violenza e alla discriminazione di genere nell'ambito dei programmi scolastici delle scuole di ogni ordine e grado. L'obiettivo è sensibilizzare, informare, formare docenti, personale ATA, famiglie e alunni e alunne anche attraverso un'adeguata valorizzazione della tematica nei libri di testo, così come previsto dal progetto Polite :
"La scuola deve trasmettere la conoscenza e la consapevolezza riguardo i diritti e i doveri della persona costituzionalmente garantiti, anche per raggiungere e maturare le competenze chiave di cittadinanza, nazionale, europea e internazionale, entro le quali rientrano la promozione dell'autodeterminazione consapevole e del rispetto della persona, così come stabilito pure dalla Strategia di Lisbona 2000. Nell'ambito delle competenze che gli alunni devono acquisire, fondamentale aspetto riveste l'educazione alla lotta ad ogni tipo di discriminazione, e la promozione ad ogni livello del rispetto della persona e delle differenze senza alcuna discriminazione" (dalla circolare MIUR n. 1972 del 15/9/2015).

Anche con l'USLTOSCANA nord ovest il Circolo ha stretto legami importanti al fine di ampliare e qualificare la propria offerta formativa. Si tratta di un'alleanza strategica che attesta, insieme alle collaborazioni attivate con il Comune e con la Provincia, di aver trovato nella dimensione educativa territoriale il luogo delle relazioni tra istruzione, formazione, comunità, nella sua specificazione sociale, economica, culturale. I progetti del piano annuale di offerta formativa proposti dall'ASL alle scuole dell'infanzia e primarie, I COLORI della Salute, a cui la scuola partecipa sono riferiti alla prevenzione del disagio per favorire il benessere dei bambini e delle bambine in ogni ambiente di vita con la realizzazione di laboratori esperienziali e percorsi di formazione con i docenti; alla promozione di stili di vita salutari come sostegno e collaborazione con progetti finalizzati alla promozione di buone pratiche nella scuola. Per gli anni scolastici 2016/19 la scuola ha siglato un Accordo di collaborazione locale con l'Azienda Usl territoriale per la realizzazione del progetto regionale "STRETCHING IN CLASSE", in attuazione dell'Accordo di collaborazione tra Regione Toscana ed Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana di cui alla delibera della Giunta Regionale Toscana n. 1334 del 29.12.2015.

Considerato che l'Educazione Fisica è una delle attività più rilevanti attraverso la quale può essere garantito ai giovani, fin dalla prima infanzia, uno sviluppo psico-fisico equilibrato in un contesto altamente socializzante e orientato all'acquisizione permanente di stili di vita salutari e in generale apportatori di benefici riscontrabili in tutto l'arco della vita, il nostro Circolo collabora con le associazioni sportive presenti sul territorio e ha dato adesione ad alcuni progetti inviati dall'Ufficio * - Educazione Fisica dell'Ambito Territoriale della Provincia di Livorno:

Visti gli obiettivi definiti dalle Conferenze mondiali sull'Educazione artistica, promosse dall'UNESCO (L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura), che ha impegnato gli Stati membri, e quindi l'Italia, a progettare ed eseguire programmi di alto livello per rispondere ai bisogni educativi dei giovani in modo adeguato alla realtà nella quale dovranno inserirsi, il Circolo già da qualche anno ha previsto la promozione, la diffusione, la valorizzazione della produzione teatrale e musicale, il 31 luglio 2017 ha siglato un protocollo d'intesa con La FONDAZIONE GOLDONI, al fine di collaborare in modo più stringente anche per dare organicità alle molteplici e svariate iniziative teatrali che nel tempo si sono sus-seguite. La FONDAZIONE GOLDONI, Teatro di Tradizione della città di Livorno, ente riconosciuto dal MI-BACT, da anni collabora con il mondo della scuola di ogni ordine e grado della città di Livorno, e nello speci-fico con il Circolo G. Carducci attraverso corsi di teatro, lezioni e percorsi propedeutici agli spettacoli in programma, prove aperte, messa a disposizione di spazi teatrali, collaborazione ai progetti Programma Operativo Nazionale.
La casa editrice "Sillabe" sostiene il progetto teatrale - musicale "Un Banco all'Opera" attraverso la pubblicazione online del materiale didattico creato dagli insegnanti e dai bambini e bambine e con la realizzazione di un quaderno operativo, in cui la parte grafica viene curata dagli alunni e dalle alunne delle classi quinte di Antignano.

Nel Circolo Didattico si svolge ormai da diversi anni, in collaborazione con la Facoltà di Scienze della Formazione Primaria dell'Università degli Studi di Firenze, l'attività di tirocinio formativo per i futuri e le future insegnanti di Scuola dell'Infanzia e di Scuola Primaria.